Google lancia un protocollo di pagamenti tra agenti AI con supporto per stablecoin

Google ha rilasciato uno standard open-source per i pagamenti che consente agli agenti AI di inviare e ricevere denaro, inclusi stablecoin ancorati al dollaro USA, mentre i giganti della tecnologia spingono verso il commercio machine-to-machine.

Sviluppato insieme a Coinbase e in consultazione con oltre 60 aziende, tra cui Salesforce, American Express ed Etsy, questa iniziativa estende il framework di interoperabilità tra agenti presentato da Google ad aprile anche ai pagamenti.

Ad aprile, Google ha introdotto la specifica Agent-to-Agent (A2A) per standardizzare la comunicazione tra agenti. Il rilascio odierno aggiunge i pagamenti per verificare il consenso dell’utente, codificare le regole di sicurezza e regolare le transazioni sia tramite carte che asset on-chain.

Se gli agenti AI diventeranno acquirenti abituali, intermediari e bot amministrativi, pagamenti standardizzati con supporto agli stablecoin potrebbero espandere l’utilità delle crypto oltre il trading. Potrebbero inoltre abilitare transazioni verificate e auditabili tra agenti software e attraverso sistemi aziendali.

Il lancio di mercoledì aggiunge le infrastrutture crypto accanto alle reti di carte, così che gli agenti software possano autenticare l’intenzione e trasferire valore in modo autonomo. James Tromans, responsabile Web3 di Google Cloud, ha dichiarato che il protocollo è stato costruito “da zero” per supportare sia le infrastrutture tradizionali che gli stablecoin, secondo quanto riportato da Fortune martedì.

L’iniziativa di Google segue anche le recenti incursioni nell’infrastruttura blockchain di livello finanziario tramite Google Cloud Universal Ledger. Il progetto pilota mirava a creare regolamenti programmabili per le istituzioni, segnalando una strategia più ampia per integrare infrastrutture tradizionali e crypto nell’automazione.

Il colosso tecnologico della Silicon Valley non è l’unica entità a lavorare su lanci incentrati sull’AI. Martedì, la Ethereum Foundation ha formato il suo team di AI decentralizzata, o “dAI”, per posizionare la seconda blockchain crypto più grande come layer di base per l’economia AI.