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La lista nera di bitcoin di MSCI è una storia dell’orrore per le crypto o solo una cattiva idea?

La lista nera di bitcoin di MSCI è una storia dell’orrore per le crypto o solo una cattiva idea?

KriptoworldKriptoworld2025/12/07 18:10
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Per:by kriptoworld

MSCI, il gigante di Wall Street nel campo degli indici finanziari, sta elaborando un piano che sta facendo sudare freddo le aziende con tesoreria in Bitcoin.

L’idea? Escludere le società il cui patrimonio in Bitcoin rappresenta più della metà dei loro asset. Prepariamoci a sospiri drammatici e caos nel mondo crypto.

MSCI è il guardiano contro le aziende troppo esposte a Bitcoin?

Entra in scena Matt Cole, CEO di Strive, la società di tesoreria Bitcoin quotata al Nasdaq e classificata come la quattordicesima più grande al mondo. Si è presentato alla porta di MSCI sventolando una lettera come una bandiera ribelle.

Il suo messaggio? Lasciate che sia il mercato a decidere chi entra o esce, invece di lasciare che MSCI faccia da guardiano e cacci gli amanti del Bitcoin dai loro prestigiosi indici.

La controversia si riduce a questo: escludendo queste aziende fortemente esposte a Bitcoin, gli investitori perdono l’accesso ad alcuni dei settori a più rapida crescita, senza contare una fetta di pura magia crypto.

JPMorgan ha avvertito che Strategy, una grande società di tesoreria Bitcoin ben inserita nell’indice MSCI World, rischia un colpo da 2.8 billions di dollari se questa lista nera dovesse diventare realtà.

Michael Saylor, presidente di Strategy, è già in dialogo con MSCI, cercando di capire come questa situazione possa essere gestita senza trasformare gli investitori in danni collaterali.

Prodotti finanziari strutturati su Bitcoin

Ed ecco dove le cose si fanno davvero interessanti, perché secondo Cole, i miner di Bitcoin come MARA Holdings, Riot Platforms e Hut 8 non sono solo cercatori d’oro digitali. Stanno diventando veri e propri broker energetici per il settore AI in forte espansione.

Poiché l’AI ha sete di elettricità come un adolescente assetato di bevande energetiche, questi miner hanno un vantaggio strategico.

Anche se i profitti dell’AI aumentano, il Bitcoin resta bloccato in cassaforte. Quindi escludere questi detentori di Bitcoin taglia il flusso di cassa da una delle parti più esplosive dell’economia.

Ma non è tutto. Aziende come Strategy e Metaplanet stanno creando prodotti finanziari strutturati su Bitcoin, simili alle famose note strutturate di Wall Street ma con un tocco crypto.

Questo significa che banche come JP Morgan, Morgan Stanley e Goldman Sachs stanno giocando nello stesso campo.

Penalizzare le aziende legate a Bitcoin equivale a mettere la palla al piede proprio ai protagonisti che innovano più velocemente nella finanza crypto.

Aziende con asset ibridi

Matt Cole aggiunge un altro elemento di complicazione, affermando che basare l’inclusione su un asset volatile come Bitcoin significa che le azioni continuano a entrare e uscire dall’indice.

È come cercare di afferrare il fumo. Immaginate aziende che appaiono e scompaiono dalle liste MSCI, creando caos sia per i gestori che per gli investitori.

Inoltre, si perdono le sfumature. Trump Media & Technology Group, nota per detenere la decima più grande tesoreria pubblica di Bitcoin, è passata appena sotto il radar di MSCI poiché il suo Bitcoin è suddiviso tra spot, derivati ed ETF.

E le aziende con asset ibridi? Cole afferma che escluderle non è così semplice.

Strive vuole che MSCI crei un indice separato “ex-digital asset treasury”.

In questo modo, gli investitori più cauti possono evitare le aziende troppo esposte a Bitcoin senza gettare via il bambino crypto con l’acqua sporca.

Nel frattempo, chi è pronto a cavalcare l’intera onda crypto può continuare a seguire gli indici standard. Sembra un’opzione valida.

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Scritto da András Mészáros
Esperto di criptovalute e Web3, fondatore di Kriptoworld
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Con anni di esperienza nella copertura del settore blockchain, András offre reportage approfonditi su DeFi, tokenizzazione, altcoin e regolamentazioni crypto che stanno plasmando l’economia digitale.

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Esclusione di responsabilità: il contenuto di questo articolo riflette esclusivamente l’opinione dell’autore e non rappresenta in alcun modo la piattaforma. Questo articolo non deve essere utilizzato come riferimento per prendere decisioni di investimento.

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